venerdì 12 ottobre 2012

Per Marco Martini

Siamo responsabili delle parole che usiamo, giusto?
Sono stata volgarmente coperta di termini che si utilizzano in liti su toni piuttosto adirati, il che mi può stare bene, ma non da uno sconosciuto.

Mi spiego.
Tempo addietro ho risposto ad un casting di un tal Marco Martini, il casting è su Model Mayhem e lo possono vedere tutti, così come il suo nome. Gli ho linkato il mio portfolio (con all'interno fotografi dal calibro di Pino Leone, Janine Mizéra, John McGrath, Leon Saperstein, Karol Liver, Salvatore Vitale, Gabriele Chiapparini, Anna Morosini, Simone Lezzi e altre persone giovani o meno, ma sempre UMILI).
Non avendo foto di nudo più esplicite ho citato Sinapsi (il Mr Cinasky che ho intervistato di recente, ricordate?).

La risposta di Marco è stata "ho presente e non mi piace per niente". Così ho dedotto che non fosse interessato a lavorare con me, nessun problema, ma almeno un ciao, un hey o un fanculo non mi rompere, qualcosa!!!
Gliel'ho fatto notare, dicendo anche vabbè, Sinapsi non ti piace, la cosa è soggettiva, tanti saluti.

La sua risposta è stata questa:


Rispondo velocemente perchè ho poco tempo e tornando ora in Italia mi trovo con 500 messaggi non letti su questo sito che all'estero non usavo. (n.d.n(ina) anche io ho poco tempo per rispondere alle mail, specie quando sono in viaggio, ma non per questo mi comporto da camionista infastidito durante il suo sonnellino pomeridiano in un'aria di sosta)



Dire che è soggettivo è fare un complimento, io direi che fa cagare per stare nell'oggettivo, è come se ti chiedo (n.d.n. si dice "chiedessi") di infilarti un topo nel sedere (n.d.n. culo fa più enfasi, abbi il coraggio di usare termini appropriati alla persona che sei), non sto chiedendo qualcosa che "è soggetto ad estro artistico" ma ti sto chiedendo una schifezza e tu mi manderesti a quel paese. Ecco, la sua arte per me è come un topo nel sedere. Così mi fa un pò strano che mi si proponga di valutare come unici scatti del genere delle foto fatte da lui (n.d.n. perdonami, non ci conosciamo, hai veramente scritto topo nel sedere? io posso capire che trovi Giangiacomo assolutamente contro la tua morale fotografica, ma ti pare il caso?)



(leggasi: "ciao, ti va di vedere delle mie foto con un roditore nell'ano?" per essere sempre chiari) (n.d.n. no ti dico io questa, scattata da Pepe, ti pare qualcosa di simile? http://www.ninasever.com/images/nude_02_ninasever.jpg )

Di li la mia risposta senza troppi convenevoli, la stessa che mi avresti dato tu se ti avessi chiesto... devo ripeterti la storia del topo? (n.d.n. è come se tu mi dicessi che hai fatto le foto a una modella che mi fa cagare, sono cazzi tuoi se per la maggior hai foto più che decenti, no? non fare paragoni da quattro soldi)

Osserva nuovamente il gradino artistico a cui mi propongo (e sono lavori di un anno fa, ultimamente ho pubblicato su magazines internazionali) e rifletti se il Sinapsi è quanto di meglio da usare per proporsi a questi livelli. (n.d.n. anche io ho pubblicato su magazine internazionali e se guardi il mio portfolio, di cui vado fiera, comprese le foto di Sinapsi -nonostante il suo attuale stile non mi faccia impazzire- ti renderai conto che forse avresti qualcosa da imparare dai fotografi con cui ho lavorato, per prima cosa L'EDUCAZIONE)

Senza offesa (n.d.n. ma figurati, ma di che, sei stato così corretto), solo mi piacerebbe che le persone conoscessero i propri limiti prima di far perdere tempo o di scrivere cazzate "I don't like vulgar or pointless pictures" ... eh già, non ti piace la volgarità ma hai posato con il topo nel sedere. (n.d.r. la tua repressione sessuale e soprattutto la tua fantasia che si limita a un "gerbillo" -così li chiamano, se proprio sei interessato a quel tipo di pratica- nel culo mi preoccupano. Per favore riconosci tu i tuoi limiti, soprattutto in fatto lessicale, visto che ti sei preso la briga di rispondermi in maniera articolata, fallo in modo degno del paese in cui vivi. Inoltre non permetto che mi si dicano oscenità del genere, GUARDA le mie foto, sì anche quelle di Giangiacomo, e dimmi cosa vedi scendendo da quel cavolo di piedistallo su cui ti sei posto)








Per finire sono stata bloccata su Model Mayhem (sennò avrei risolto la questione privatamente) e questo mi dimostra che la mia eventuale risposta possa spaventare. E' da vigliacchi. Non mi dire che non avevi voglia di perdere tempo a leggere la mia risposta, perché se stai leggendo questo post, vuol dire che di tempo da perdere dietro a una come me ne hai :)

Ripeto, prendiamoci le responsabilità di ciò che diciamo e, per l'ennesima volta, guardiamoci intorno.

Non - siamo - nessuno.

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